Adesso la trovo un'introduzione carina e che faccia colpo.. datemi tempo!

lunedì 30 marzo 2015

Obiettivi.

Uno dei pensieri che ebbi con la nascita di mia figlia, è quello di poter fare la scuola insieme. Io avrei aiutato nei compiti Lei mentre tenevo davanti il Mio Libro per poter continuare gli studi. Un sogno tornare ai libri.
Mamma single, infermiera turnista con reperibilità e come hobby la palestra... I libri  sono stati accantonati per poter tirare avanti la baracca e far tornare i conti a fine mese. Bada bene, accantonati e non eliminati.
Ho sempre letto in internet i blog di crescita personale, con quel pizzico di invidia, perché coloro che stavano scrivendo gli articoli avevano avuto soldi e tempo per poter svolgere un percorso che ho sempre ammirato e condiviso.
Un bel giorno arriva un corso sulla gestione dello stress, finanziato dall'azienda per cui lavoro, accreditato Ecm, le date coincidono con i turni liberi.  Tanti crediti gratuiti non si fanno mai
La svolta.
Il mio cervello ha preso una direzione diversa. Il corso è incentrato su argomenti che,fino ad ora, avevo solo letto e sui quali sbavavo di invidia.
Mia figlia ha quasi 13 anni, studia da sola.
Ora tocca a me.
PC acceso, una persona che che seguo da anni su Facebook mette un post su un corso Pnl a Napoli. I soldi? Non c'ho un euro come al solito, ma devo farlo. Tante coincidenze che non possono essere qui per caso.
Il mio compagno cambia lavoro. È irascibile, stanco ed ingestibile, ha paura. Ancora mi metto da parte, Lui, ora, ne ha più bisogno (mi interesso per altre date, intanto!). 7 giorni. 7 giorni che hanno riportato a Casa un uomo diverso, migliorato, paziente , con idee chiare, obiettivi precisi e con le date del Corso di Perugia.
A gennaio ho iniziato a ferie, cambiare turni ed organizzare i soldi. 
Il 28 febbraio ero a Perugia, seduta nella sala Clio, emozionata come una bambina il primo giorno di scuola.
Il 29 marzo ero a Perugia, nella sala Erato,  seduta in una sedia a piangere dall'emozione di aver raggiunto dopo 8 anni il mio obiettivo.
Sto studiando ed ho il mio percorso. È tutto pronto.

mercoledì 10 dicembre 2014

Pens-Ieri

Oggi come ieri.
Risuonano le stesse parole, con lo stesso retrogusto amaro.
Cercando di cambiarne il sapore, ogni giorno, uno sforzo superiore alle mie forze.
Sorrido, abbasso lo sguardo contandomi le dita dei piedi, fino a dieci
e respiro, profondo, giù nel ventre, nel marasma che si è mosso solo riascoltando versi e suoni non graditi.
Riesco a contenere il fuoco che sale per lo stomaco, ma il bruciore continua il tormento per lungo tempo, fino a spegnersi fino a nuovo stimolo.
La brace è sempre lì, pronta ad essere scaldata.
E dipende da come tira il vento, ora, alimentare la fiamma non è così difficile.
E radere al suolo ettari di emozioni diventa semplice, anche se non vuoi.
E il tuo unico pensiero diventa un "Mi Dispiace".

martedì 25 novembre 2014

25 Novembre Anche Oggi

Denunciate. Certo. Ovvio. Giusto. Non hai un lavoro, una casa, un euro, un mezzo per muoverti. Sola, la gente sa, ma non si intromette. Spesso hai figli che soffrono insieme a te e tu non hai risposte da regalare. Inutile dire di essere forti. Non lo si è ed è difficile diventarlo quando sai che hai paura e quelle mani non solo ti offrono lividi e ferite, ma ti manipolano il cervello tanto da provare un enorme senso di colpa solo nel pensare di poter parlare ad una persona in divisa della tua situazione che gli rovinerebbe la vita. E intanto ti sacrifichi e fai rovinare la tua di vita. Si, nei tuoi pensieri sei tu che hai creato la situazione disastrosa, sei tu che non ti sei comportata a dovere, sei tu la giusta causa delle massacranti azioni. Colui che giornalmente ti ricorda di essere in suo possesso, non sai per quale motivo, crea in te compassione e , per questo, deve essere protetto. Quel mucchio di negatività che massacra le tue emozioni ti tiene in pugno. Non dirò di ribellarsi a chi non riesce. Chiederò al senso del dovere di agire al posto suo. Impossibile non rendersi conto di lividi e ferite ricorrenti, facile rendersi partecipi restando in silenzio anche sapendo. Non basta allontanare momentaneamente chi non riesce a gestire la propria rabbia, tornerà libero e farà ancora paura. Non basta essere rieducatori di personalità compromesse, tornerà libero e farà ancora paura. Intanto dovrai vivere. Sola, senza casa, soldi ed aiuto. Perché tutti son bravi a parlare. Ma tornerà libero e farà ancora paura. Far chiedere aiuto è un inizio. Ora bisogna concretizzare l'aiuto. Poche parole, non servono a chi non sa come mangiare tutti i giorni. Costruiamo il futuro di chi, per ora, è in grado solo di aver paura.

martedì 12 agosto 2014

Nido

Solo quando sarai riuscito a spiegare le ali, spiccare il volo e rimanere in quota, risalendo ad ogni vuoto d'aria... lì avrò la certezza di aver fatto un buon lavoro.

sabato 22 marzo 2014

Avanti tutta.

Nel regno animale, nella maggioranza dei casi, il sesso maschile è quello che procaccia il cibo, protegge e dona sicurezza alla famiglia. Il sesso femminile, non per questo meno forte, segue i figli, li educa e protegge quando c'è l'assenza del sesso maschile. Tutto avviene nel massimo rispetto, dell'individuo e del ruolo che riveste.
Ora.
Noi essere superiori, tanto intelligenti riusciamo sempre a complicare le cose. Ci fanno anche studiare di come si sia evoluta la società, di come sia nato il commercio. I soldi.
Ecco, la fortuna del regno animale è che sono abbastanza "stupidi" da non fare entrare il denaro a casa loro. Vivono, loro si.
Noi, maschi e femmine, ruoli non più definiti e conseguente insoddisfazione e violenza inaudita ;denaro che decide se essere felici oppure no; grandi che scelgono piccoli come gioco perverso e piccoli che non sanno più giocare; morte in nome di un Dio a cui mettiamo in bocca parole che ci fanno comodo; ragazzi che al posto delle idee generano solitudine.
Chiamatela come volete, questa.
Evoluzione?

giovedì 6 marzo 2014

Due


Capirsi. Un uomo ed una donna devono trovare il canale per comprendersi. Non serve parlare la stessa lingua...serve avere la capacità di abbracciare i pensieri, di viverli come fossero tuoi, ma a modo tuo. Entrambi si riconosceranno negli atteggiamenti, entrambi ne conosceranno l'essenza. Entrambi saranno l'altro.

lunedì 26 agosto 2013

Oggi, Noi.

Sai com'è. 
Oggi non riesco a fare altro che pensare. 
A Noi. 
A quanto di bello abbiamo tra le mani.
A quanto ci aspetta ancora. 
E non abbiamo avuto paura e non ne avremo. 
Ci accompagna un cuore sereno, in pace... 
che non chiede, apprezza; che non aspetta, prende; che non guarda il buio, gode della luce.
Non conosce il male, ne fa esperienza. 
Sai com'è.
Di solito ci si arrabatta per un regalo.
Io credo di aver già ricevuto il più grande. 
Grazie per essere qui, accanto a me.