Adesso la trovo un'introduzione carina e che faccia colpo.. datemi tempo!

martedì 25 novembre 2014

25 Novembre Anche Oggi

Denunciate. Certo. Ovvio. Giusto. Non hai un lavoro, una casa, un euro, un mezzo per muoverti. Sola, la gente sa, ma non si intromette. Spesso hai figli che soffrono insieme a te e tu non hai risposte da regalare. Inutile dire di essere forti. Non lo si è ed è difficile diventarlo quando sai che hai paura e quelle mani non solo ti offrono lividi e ferite, ma ti manipolano il cervello tanto da provare un enorme senso di colpa solo nel pensare di poter parlare ad una persona in divisa della tua situazione che gli rovinerebbe la vita. E intanto ti sacrifichi e fai rovinare la tua di vita. Si, nei tuoi pensieri sei tu che hai creato la situazione disastrosa, sei tu che non ti sei comportata a dovere, sei tu la giusta causa delle massacranti azioni. Colui che giornalmente ti ricorda di essere in suo possesso, non sai per quale motivo, crea in te compassione e , per questo, deve essere protetto. Quel mucchio di negatività che massacra le tue emozioni ti tiene in pugno. Non dirò di ribellarsi a chi non riesce. Chiederò al senso del dovere di agire al posto suo. Impossibile non rendersi conto di lividi e ferite ricorrenti, facile rendersi partecipi restando in silenzio anche sapendo. Non basta allontanare momentaneamente chi non riesce a gestire la propria rabbia, tornerà libero e farà ancora paura. Non basta essere rieducatori di personalità compromesse, tornerà libero e farà ancora paura. Intanto dovrai vivere. Sola, senza casa, soldi ed aiuto. Perché tutti son bravi a parlare. Ma tornerà libero e farà ancora paura. Far chiedere aiuto è un inizio. Ora bisogna concretizzare l'aiuto. Poche parole, non servono a chi non sa come mangiare tutti i giorni. Costruiamo il futuro di chi, per ora, è in grado solo di aver paura.